Ordine: "Vlahovic? Mai una volta che dica che deve migliorare nella tecnica..."
Il giornalista Franco Ordine ha lanciato una frecciatina alla punta della Juventus, Dusan Vlahovic, in seguito alle dichiarazioni del giocatore dal ritiro della Serbia. Sul proprio profilo X, Ordine ha sottolineato come il giocatore abbia spesso attribuito le difficoltà in campo a fattori esterni, prima criticando il gioco di Massimiliano Allegri e adesso l’approccio tattico di Thiago Motta.
Le dichiarazioni di Franco Ordine sul suo profilo X
"L’anno scorso era solo colpa del calcio di Max Allegri, adesso tocca a Thiago Motta che non gioca con due punte centrali e gli affida compiti difensivi. Ma una volta, non sempre per carità, una volta sola che dica “devo migliorare nella tecnica di base io” si potrà ascoltare?". Questo il post pubblicato da Dusan Vlahovic.
Il giornalista sportivo ha evidenziato un punto interessante: secondo lui, il giocatore della Juventus Vlahovic non si assumerebbe mai responsabilità personali, evitando di riconoscere eventuali limiti tecnici da migliorare, aggiungendo che le colpe sembrano sempre ricadere sugli allenatori.
Le parole della punta Vlahovic
Le recenti dichiarazioni di Vlahovic hanno fatto discutere, in particolare le critiche verso il tecnico della Juventus Thiago Motta, colpevole, secondo la punta, di affidargli compiti difensivi poco adatti al suo stile di gioco. Le uscite del giocatore serbo hanno suscitato reazioni negative tra i tifosi e gli addetti ai lavori, con molti che ritengono che la punta debba concentrarsi maggiormente sul miglioramento individuale.
Un momento delicato per Vlahovic
In una stagione già caratterizzata da alti e bassi, il giocatore della Juventus Vlahovic si trova sotto i riflettori non solo per le prestazioni in campo, ma anche per le dichiarazioni pubbliche. Con un prolungamento di contratto che non è ancora arrivato e con l'esigenza della Juventus di alleggerire il monte ingaggio e di spalmare il suo stipendio da 12 milioni di euro a stagione, non è da scartare la possibilità il giocatore lasci Torino, se non a gennaio, nel calciomercato estivo.
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