Morto l'ex Juve Fusetti, ma niente soldi per seppellirlo. Parte la colletta degli ex compagni

Mezz'ala sinistra di talento, cresciuto nelle giovanili della Juventus negli Anni '60, ma con una carriera passata poi tra le serie minori e una vita decisamente sfortunata, tanto da finire per vivere come clochard. Come riporta Leggo, mercoledì 19 febbraio è morto Marileno Fusetti. E lo ha fatto in solitudine all'ospedale Mauriziano di Torino, senza familiari o parenti. Infatti, come si legge sul sito del quotidiano, da allora nessuno si è presentato per reclamare il corpo e la sua salma, che si trova nell'obitorio delle mura ospedaliere, in attesa di sepoltura. 

Fusetti, dopo essere uscito dalle giovanili della Juve, ha passato la sua carriera tra i campionati minori in giro per l'Italia, tra cui quella della Pistoiese, del Benevento e del Campobasso. Poi dopo il ritiro nel 1982 le difficoltà economiche, aggravate dal vizio del gioco d'azzardo. Alcuni ex compagni parlano che negli ultimi anni "viveva come poteva, qualche volta dormiva all’addiaccio in Galleria San Federico con altri clochard. Aveva anche occupato abusivamente degli appartamenti insieme ad altre persone". E ora nessuno può seppellirlo. Per questo è partita una colletta dei suoi ex compagni, tra cui l'ex Juve Roberto Quaglia, su PayPal.com. E che per ora ha già superato i duemila euro.