Maifredi: "Motta non è un galvanizzatore. Vlahovic ha colpe, ma..."
Dopo la figuraccia rimediata contro il Milan in semifinale di Supercoppa italiana, la Juventus cercherà di ripartire con il piede giusto nel derby della Mole contro il Torino. Sulla stracittadina che andrà in scena sabato alle 18:00 si è soffermato anche l'ex tecnico Luigi Maifredi, che sulle frequenze di TMW Radio ha dichiarato:
"Avendolo vissuto, è una partita attesa in città come nessun'altra. Le aspettative sono alte, si affrontano due squadre con problemi, ma il Toro ha l'animus pugnandi che si ha di solito quando si affronta la Juve. I bianconeri partono sempre favoriti, anche stavolta, ma sono molti i problemi. E non so se verranno risolti un un attimo. La Supercoppa è stata una brutta botta. Perdere contro quel Milan per degli episodi sfortunati non è andato giù. Serve la felicità, che non te la dà Motta, che non è un galvanizzatore. Vedi anche la gestione di uno come Vlahovic.
Se Vlahovic ha responsabilità? Sì, ma quando hai uno come lui devi avere delle ali che ti danno palloni in continuità. Io vedo che lui tocca 15-20 palloni a partita e non è giusto. Se non lo stimoli, perde l'abitudine. Per me andrà via, i segnali sono quelli, ma non so se è un bene liberarsene. Magari scoppia fuori dalla Juve.
Cagni ha detto che con lui Vlahovic farebbe 30 gol, mettendolo con Yildiz e Conceicao ai lati? Anche Allegri aveva il 4-3-3, non è questo il punto. Credo che ogni allenatore debba valutare chi ha a disposizione. Motta deve fare una squadra con i giocatori che ha e se non cambia è un allenatore limitato".
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178