Lorenzo Anghelè Juventus, prima chiamata celebrata dalla società: la nota

Ieri pomeriggio la Juventus ha ratificato la lista dei calciatori disponibili in vista della sfida di questa sera contro l'Hellas Verona (CLICCA QUI PER LEGGERE I CONVOCATI). Ciò che balza all'occhio è la ristrettezza della rosa a disposizione di Thiago Motta. Il centrocampo e l'attacco sono abbastanza ridotti all'osso. Questi due reparti constano di otto giocatori, quattro per fazione. Se la nevralgia bianconera prevede giocatori esperti, in avanti "impressiona" l'"abbondanza" della presenza dei giovani. Per molti, se non per tutti, sarà stato impossibile non aver fatto caso alla presenza di Lorenzo Anghelè. Quella di ieri è stata la prima convocazione assoluta con la Juventus dei "grandi" per il classe 2005, il quale è stato omaggiato dalla Vecchia Signora con la nota seguente.

"In questa Juventus che sta dimostrando l’importanza di avere alle proprie spalle un gruppo come la Next Gen, nella prima trasferta di Serie A della stagione trova spazio nella lista dei convocati da mister Thiago Motta Lorenzo Anghelè - attaccante classe 2005, arrivato a Torino da giovanissimo e cresciuto prima in Under 17 e poi con la Primavera bianconera, convincendo tutti a suon di gol e mostrando maturità e grandi margini di miglioramento.

Da tempo già convocato dall’Italia Under 19, Anghelè ha conquistato spazio e attenzioni nella scorsa stagione con la Juventus Primavera - vestendo anche la fascia da capitano ed entrando nelle rotazioni della Next Gen, con cui ha fatto l’esordio tra i professionisti e in totale ha già raccolto 35 presenze con un bottino personale di tre gol e tre assist. L’ultima arrivata in questo weekend, nella sfida d’esordio del campionato della squadra allenata da mister Paolo Montero - che ne ha favorito la crescita anche in Primavera nella scorsa stagione.

LORENZO ANGHELÈ: LE CARATTERISTICHE DEL CLASSE 2005

Anghelè è un attaccante che può essere utilizzato sia come centravanti, sia come seconda punta di supporto alla prima, grazie alle doti tecniche di cui dispone che gli permettono anche di essere duttile e di riuscire a ricoprire più ruoli in campo (all’occorrenza ha giocato anche da ala e da trequartista). Capacità di adattamento che stanno aiutando la crescita del classe 2005, che più volte contro i pari età è riuscito a trovare il modo di essere decisivo.

Doti e potenziale che non sono sfuggiti a Thiago Motta, che ha deciso di convocarlo in vista della sfida contro l’Hellas Verona - una trasferta nella quale la Juventus, tra gli altri, potrà fare affidamento anche su un giovane talento di grandi prospettive, che dimostra ancora una volta l’ottimo lavoro del settore giovanile della Juventus e che vuole provare da subito a dare una mano alla Prima Squadra.

In bocca al lupo, Lorenzo!".