Juventus, nuovo record raggiunto: è la prima volta che succede

La Juventus ha iniziato con il piede giusto la sua campagna in Champions League, battendo il PSV Eindhoven per 3-1 nella prima partita del girone. Un successo importante, non solo per il risultato, ma anche per il messaggio lanciato dal club: una formazione molto giovane ha brillato sul campo europeo.

La formazione più giovane della Juventus in Champions League

Come riportato da Opta, la Juventus ha schierato contro il PSV la formazione titolare più giovane della sua storia in Champions League, con un’età media di 25 anni e 149 giorni. Questo dato sottolinea la linea verde adottata dal club bianconero, che da tempo punta sui giovani talenti sia a livello nazionale che internazionale. La direzione verso una squadra giovane è stato evidente anche in Serie A, dove la Juventus è tra le squadre con l’età media più bassa.

Una linea verde che paga

La scelta di puntare su giovani promesse si sta rivelando vincente. Giocatori come Kenan Yildiz e altri talenti emergenti hanno dimostrato di poter competere a livelli altissimi, confermando la fiducia riposta in loro da mister Thiago Motta e dalla dirigenza. La vittoria contro il PSV è solo il primo segnale di un progetto ambizioso che guarda al futuro, ma che già oggi porta risultati. 

Basti pensare che nel secondo tempo, escluso il 33enne Danilo, sono entrati il classe 1998 Douglas Luiz e soprattutto il 2000 Weah, e i 2001 Fagioli e Khephren Thuram.