Inchiesta ultras Inter e Milan: la data del verdetto della Giustizia Sportiva

La Procura della Figc ha chiuso le indagini relative all'inchiesta sportiva sulle Curve di Inter e Milan, aperta dai pm di Milano che accusano alcuni ultras  di associazione a delinquere, con l'aggravante mafiosa per quelli nerazzurri. Alcuni tesserati delle due squadre hanno avuto rapporti con alcune frange di tifoseria, cosa vietata dal Codice di Giustizia sportiva. Come riferisce la Gazzetta dello Sport, le indagini del procuratore Chinè sono nella fase conclusiva, entro la prima settimana di marzo partiranno gli avvisi con le contestazioni agli interessati, società o tesserati.

Da quel momento in poi ognuno avrà a disposizione 15 giorni prima di scegliere se patteggiare o andare a processo: nel primo caso la questione verrebbe risolta entro fine marzo, nel secondo si prevede che il primo grado avvenga ad aprile, in caso di ricorsi, un eventuale secondo a maggio. Rispetto ai tesserati, le posizioni più a rischio sono quelle di Calhanoglu e dell’ormai ex rossonero Calabria. Tra gli intercettati anche il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi.