Cosa succede se non rinnovano Chiesa e Rabiot?

Cosa succede se non rinnovano Chiesa e Rabiot?TUTTOmercatoWEB.com
giovedì 20 giugno 2024, 09:02Editoriale
di Mirko Nicolino
Ci sono operazioni secondarie e trattative dalle quali invece dipendono tutte le mosse in entrata e in uscita di Giuntoli

In attesa di capire come andranno a finire alcune operazioni in entrata e in uscita, ci sono due calciatori che stanno tenendo in apprensione il popolo bianconero e in parte lo stesso Cristiano Giuntoli. Che ovviamente il piano B ce l’ha e bisogna fidarsi di lui, piaccia o non piaccia. Sto parlando di Federico Chiesa e Adrien Rabiot, il secondo in scadenza tra pochi giorni e dal 1° luglio a tutti gli effetti un calciatore svincolato. La Juventus ha in ballo altre trattative di rinnovi, basti pensare per esempio a Dusan Vlahovic e Kenan Yildiz, ma non si tratta di contrattazioni che andranno ad inficiare il nuovo corso targato Thiago Motta. Con o senza prolungamento, i due attaccanti non si muoveranno.

Diversi i discorsi relativi agli altri due elementi succitati. Federico Chiesa ha un contratto di un altro anno e al di là delle panzane (non trovo altro modo per catalogarle) relative a Massimiliano Allegri e Thiago Motta, che non vedrebbero di buon occhio il numero 7, la questione è meramente economica. Da tempo l’ex viola chiede un trattamento diverso, un aumento che lo farebbe diventare uno dei giocatori più importanti della rosa anche a livello finanziario. C’era una promessa da parte il precedente management, ma poi il discorso si è interrotto per una serie di motivi. Da allora alla Juve è cambiato praticamente tutto e ora c’è un nuovo corso improntato sulla sostenibilità. Inoltre, Federico è incappato in un infortunio che nel 90% dei casi cambia letteralmente la carriera di un giocatore.

Non è un caso, infatti, che intervistato da France Football il numero 14 della nazionale italiana abbia dichiarato: "L'infortunio ha rallentato la mia carriera, ma mi ha insegnato tanto. Prima probabilmente ero un giocatore più istintivo, impulsivo, adesso forse il mio gioco è cambiato un po’". È anche per questo motivo che Cristiano Giuntoli vorrebbe optare magari per un rinnovo “ponte”: prolunghiamo alle stesse cifre, se poi lo meriterai ti daremo quanto chiedi, sembra essere la posizione del club bianconero. Al momento le parti sono distanti, ma non sembra che Chiesa abbia la fila dei top club. Non per questioni di valore e qualità, che sono indubbie, ma proprio perché dopo l’infortunio ha avuto un rendimento altalenante e questo ne ha in parte condizionato l’immagine a livello internazionale.

L’Europeo in questo senso potrebbe aiutarlo a recuperare appeal, ma poi gran parte della scelta sarà affidata solo a lui. Se dovesse arrivare un’offerta importante dall’estero (con tutto il rispetto, Roma e Napoli in Italia non sembrano un upgrade), Federico dovrà prendere una decisione e se vorrà davvero andare via, dovrà comunque portare una cifra congrua al club torinese. In caso di addio, è inevitabile che Giuntoli dovrà lavorare su più fronti, perché gli esterni da prendere per Motta sarebbero più di uno e non è molto semplice trovare nel ruolo elementi di qualità a basso costo.

Un discorso per certi versi analogo si può fare per Rabiot. La Juve vuole prendere Koopmeiners e Douglas Luiz a prescindere. L’obiettivo sembra quello di chiudere la sessione con un roster di 5 centrocampisti, confermando Locatelli e Fagioli, cedendo invece Miretti e Nicolussi Caviglia. Nel caso in cui il francese non dovesse accettare il rinnovo (7,5 più bonus con il decreto crescita, per una spesa totale annua ci 10 milioni lordi), bisognerebbe innestare in rosa un quinto centrocampista. E dopo aver preso eventualmente Douglas Luiz e Koopmeiners (scusate s’è poco) non ci sarebbero margini per un altro cartellino “pesante”. A quel punto potrebbe arrivare un gregario low cost, oppure si potrebbe optare per la promozione di un elemento presente a Vinovo.