La proposta di Nesti: "Ecco il modulo su cui dovrebbe virare Thiago Motta"

La proposta di Nesti: "Ecco il modulo su cui dovrebbe virare Thiago Motta"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 30 dicembre 2024, 20:06Altre notizie
di Daniele Petroselli

Parlando di Juventus nel suo editoriale su Tuttomercatoweb, il giornalista Carlo Nesti ha voluto dire la sua sul modulo di gioco dei bianconeri: "Osservando le ultime partite, la Juventus è passata da un eccesso all'altro. Dal baricentro troppo basso, al baricentro troppo alto, alla ricerca di un centro di gravità permanente. Prima troppo prudenti, e adesso troppo spregiudicati. È giusto esaltare Thuram, che ha sopperito, con la sua straripante energia, alla nevrosi di Vlahovic in zona-gol. Ma qualcuno si è reso conto che giocare con 4 pedine avanzate (Conceicao, Koopmeiners e Mbangula, alle spalle di Vlahovic), più un incursore (Thuram), significa costringere Locatelli a sdoppiarsi, a protezione della difesa? Motta conosce meglio di chiunque altro i suoi uomini, per cui non suoni presuntuosa la mia proposta. Thiago dovrebbe dimostrare di non essere un allenatore integralista, e virare dal 4-2-3-1 al 4-3-1-2, per trovare un maggiore equilibrio.

Di Gregorio / Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso (occhio, la prossima volta, alle bucce di banana...).

Thuram, Locatelli, Koopmeiners (3 centrocampisti, e non 2, con l'olandese a tutto campo, e non trequartista).

Yildiz (riportato al centro, come "sottopunta", per non lasciare isolato Vlahovic).

Conceicao, Vlahovic (con il portoghese, essendo mancino, libero di cercare non solo a destra, ma anche a sinistra, il lato più debole degli avversari).

Nel caso i rivali proponessero terzini molto propositivi, si passerebbe al 4-3-3, con Conceicao esterno alto di destra, e Yildiz esterno alto di sinistra. Ovviamente, la tattica non è tutto, nel calcio, ma ricollocare certi elementi, nella posizione più naturale, può essere decisivo. Personalmente, credo che solo 6 giocatori, all'interno della rosa attuale, siano all'altezza delle grandi Juventus del passato. Sono Di Gregorio, Perin, Bremer (assenza non grave... gravissima!), Cambiaso, Conceicao e Yildiz. Spero di venire smentito presto, a partire da Locatelli e Thuram, dal crescendo degli altri giocatori".