Cagni a TMW: "La Juve è squilibrata, Motta dovrà toglierne uno davanti"

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di Fabiola Graziano

Ospite sulle frequenze di TMW Radio, l'allenatore Luigi Cagni ha parlato dell'importanza per la Juventus di ritrovare una propria stabilità difensiva, che si è persa un po' per strada dopo l'infortunio del pilastro della retroguardia bianconera Gleison Bremer. Queste le dichiarazioni di Cagni:

"Nella Juventus i giocatori si divertono da matti e la gente si diverte a vedere la Juve giocare. Oggi è squilibrata e così non può vincere niente, perché così non può trovare un equilibrio difensivo. Deve mediare. Oggi lascia i giocatori liberi mentalmente e si stanno divertendo, ma dietro è dura perché servono giocatori bravi nell'uno contro uno, bravi nelle diagonali. Così rischi sempre di prendere gol. È una squadra squilibrata in avanti che vuole Motta così, ma nella costruzione poi di sicuro ci rimetterà mano. Non esiste che uno costruisca una squadra in 2-3 mesi, non si può pretendere tutto subito. Io credo che stia facendo esperimenti, delle prove, per poi vincere il prossimo anno. Lui deve costruire per vincere, non c'è la smania come in passato di vincere per forza subito. Per me dovrà toglierne uno davanti, deve aumentare qualcosa dietro o in mezzo al campo.

Se arretrare Koopmeiners può essere la soluzione? È un equilibrio che Motta deve trovare anche con Koopmeiner e con tutti gli altri. La difficoltà che avrà Motta è che le due ali sanno difendere poco e dovrà lavorarci. Le partite le vinci o le perdi sulle fasce laterali.

Un consiglio a Motta? Deve trovare il più presto possibile la squadra tipo, non deve cambiare più tanto. Lui fa bene a far così adesso, ma arrivi a un punto che devi dare certezze a te stesso e soprattutto ai giocatori. Se giocano spesso con la formazione tipo, diventano più sicuri e si trova un assestamento. Continuare a cambiare non porta a niente".