Campionato di Serie A 2014-2015 Juventus-Verona 4-0 MVP Carlos Tevez
Domenica 18 gennaio 2015, ore 20.45, la Juventus di Max Allegri riceve allo Stadium il Verona di Mandorlini. L’allenatore scaligero di fede interista, sempre ostile con la Vecchia Signora, prende 4 gol e si deve inchinare ad una grande Juve, capitanata da Carlitos Tevez, autore di una sontuosa doppietta. Apre subito i battenti del match Pogba che, dopo tre minuti, porta in vantaggio i colori bianconeri con un angolatissimo e preciso tiro da fuori, raddoppia quattro minuti dopo Carlitos che riceve un cross basso dalla destra, velo di Pogba, e il “numero dies” juventino insacca con una bomba a mezza altezza. Al ‘66 triplica Pereyra, poi Tevez chiude i giochi al minuto 74, mettendo nel sacco, da posizione defilata, nell’area piccola: è quaterna.
Tevez con la sua doppietta è l’uomo-gol importante del match, ma le giocate di Pogba fanno brillare gli occhi del pubblico sugli spalti, chissà se lo rivedremo mai così? Carlos Tevez, attaccante totale, tecnico, fisico, con una cattiveria e una determinazione uniche nell’aggredire la porta avversaria e scaricare alle spalle dei portieri, un giocatore a tutto tondo, un vero campione, bravissimo nel dribbling e nelle conclusioni potenti a rete. Il 26 giugno 2013 Tévez si trasferisce alla Juventus, che lo acquista per nove milioni di euro (più sei di bonus), disputerà solo due stagioni a Torino ma saranno ricche di soddisfazioni e mirabilie, gioca 96 gare con la maglia di Madama e realizza ben 50 centri, insomma un gol ogni due partite, una media invidiabile.
Con la Juve trionfa per ben 4 volte: 2 Scudetti, 1 Coppa Italia e 1 SuperCoppa Italiana, peccato per la finale di Champions persa a Berlino, contro il Barcellona. Dopo solo due stagioni Carlitos decide di tornare in madrepatria e vola al Boca Juniors, se ne va così un micidiale uomo d’area, ma non solo, che con la maglia bianconera avrebbe potuto fare ancora molto. Tevez: attaccante micidiale che ha lasciato il segno nelle statistiche e nel cuore dei tifosi zebrati.
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