Genoa-Juve: i bianconeri ritrovano Ottolini, ex dirigente della Next Gen

Genoa-Juve: i bianconeri ritrovano Ottolini, ex dirigente della Next GenTUTTOmercatoWEB.com
Marco Ottolini
Ieri alle 09:57Altre notizie
di Luca Cimini
Sarà una sfida particolare per l'attuale direttore sportivo della società ligure, con un passato da dirigente del progetto seconda squadra bianconera

Marco Ottolini, ex dirigente della Juventus e artefice del progetto Next Gen, ha intrapreso una nuova avventura come direttore sportivo del Genoa. Questa occasione segna un importante passo nella sua carriera, dopo anni di esperienza internazionale e una significativa gavetta che lo ha portato a ricoprire vari ruoli all'interno della Vecchia Signora. Proprio la Juventus lo ritroverà da avversario in campionato nel match della sesta giornata di campionato.

Ottolini ha iniziato nella Juventus come osservatore nell'area scouting

Nel suo periodo alla Juventus, Ottolini ha iniziato come osservatore nell'area scouting, ampliando poi il suo ruolo per gestire i rapporti con i giocatori in prestito e le società partner del programma Club 15. Questo programma ha creato una rete di contatti con alcune delle squadre più importanti in Europa, permettendo conoscenze nel campo della gestione tecnica e segretariale. La sua capacità di costruire e mantenere relazioni ha contribuito a rafforzare il prestigio della Juventus nel panorama calcistico europeo.

Un legame forte con i giovani talenti

La credibilità di Ottolini all'interno della Juventus ha attratto diversi giovani talenti, che hanno visto il Genoa come una destinazione privilegiata. Giocatori come Dragusin, che ha trovato fortuna in Premier League, e De Winter, che ha scelto il Genoa per il suo trasferimento, dimostrano l'influenza positiva che Ottolini ha avuto nella formazione dei giovani calciatori. La sua reputazione di esperto nella valorizzazione dei talenti lo ha reso un punto di riferimento per le nuove generazioni di calciatori. 

Durante la gestione di Federico Cherubini, Ottolini ha visto crescere le sue responsabilità e il suo ruolo all'interno della Juventus. La fiducia riposta in lui, inizialmente da Fabio Paratici, ha consolidato la sua posizione come uno dei principali osservatori e talent scout del club. La sua abilità nel riconoscere e promuovere giovani talenti è stata fondamentale per il progetto Next Gen della Juventus, contribuendo così a costruire un futuro promettente per la società bianconera.