Caso Pogba, dal minimo sindacale alla rescissione: a breve la decisione
Una delle cose più strane capitate nella Juventus degli ultimi anni è sicuramente l'affair Pogba. Il centrocampista è passato dall'essere il giocatore più osannato della tre estati fa, al rimpianto più grande dopo appena un anno, prima per colpa di uno stato di forma che non arrivava, poi perchè il caso doping ha messo una volta per tutte la parole fine al rapporto.
Dopo 12 mesi dalla prima notizia, il francese è ancora in attesa di un giudizio definitivo, dopo essere ricorso al TAS di Losanna per cercare di farsi togliere la squalifica inflittagli per 4 anni. Pogba era uno dei bianconeri con lo stipendio più alto, uno di quelli che Giuntoli avrebbe dovuto sicuramente tagliare, invece il contratto che lo lega alla Juventus ora è al minimo sindacale, ovvero 2.000 euro mensili. Le speranze di assoluzione ad oggi sono minime, quindi se la squalifica sarà confermata, il club torinese potrà chiedere la separazione in via immediata, senza possibilità di retrofront.
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