Casertana-Juventus U23, si sbanda, si reagisce e si vince: la Next Gen somiglia a Montero

Casertana-Juventus U23, si sbanda, si reagisce e si vince: la Next Gen somiglia a MonteroTUTTOmercatoWEB.com
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sabato 31 agosto 2024, 09:30Primo piano
di Matteo Barile
Il 2-3 conquistato all'Alberto Pinto di Caserta è sintomatico di una squadra ancora vulnerabile, ma viva: Montero ha già messo la sua impronta nella squadra

CASERTANA-JUVENTUS U23, L'APPROCCIO E L'ATTENZIONE DIFENSIVA SONO DA MIGLIORARE  - Parte malissimo, ma conclude nella migliore delle maniere. La Juventus Next Gen di Paolo Montero si rialza dopo la sconfitta all'esordio contro l'Audace Cerignola. La prima "vittima" del suo campionato è la Casertana, che viene battuta in rimonta per 2-3 all'Alberto Pinto di Caserta (CLICCA QUI PER RIVIVERE LA CRONACA DELLA PARTITA). Le modalità, in cui è arrivato il risultato finale, racchiude anche l'andamento della partita. L'inizio di gara non è particolarmente favorevole ai bianconeri. I rossoblù prendono in mano le redini della situazione con fare molto blando nei primissimi minuti di gioco. La padronanza del campo da parte dei padroni di casa aumenta, così come l'intensità degli attacchi. Tra il 16' e il 20' del primo tempo la squadra di Manuel Iori mette a nudo una delle pecche della Next Gen, che Paolo Montero ha evidenziato al termine della partita (CLICCA QUI PER LEGGERE LE SUE PAROLE): l'approccio. Se a quest'aspetto aggiungiamo anche la mancanza di attenzione e di organizzazione difensiva, spieghiamo anche il doppio vantaggio casertano. In occasione della prima rete di Stefano Paglino la ripartenza veloce dei campani fa fare brutta figura a Nicolò Cudrig, che lascia il fianco al suo diretto e predetto avversario. La seconda rete è frutto, invece, mette in cattiva luce Simone Guerra. L'uomo probabilmente più esperto della Seconda Squadra di Madama non riesce a dosare la sua foga agonistica nei confronti di Francesco Deli in piena area: il rigore è sacrosanto, così come la trasformazione di Umberto Galletta.

CASERTANA-JUVENTUS U23, QUALITÀ E CARATTERE ALLA BASE DELLA RIMONTA BIANCONERA - Chiunque verrebbe tramortito da un uno-due subito nei primi venti minuti iniziali. Non la Juventus Next Gen di Paolo Montero, però. Accenni di una reazione importante sono arrivati una settimana fa contro l'Audace Cerignola. Ieri, però, il carattere di questa squadra emerge. Insieme alla qualità. Innegabile. I bianconeri ribaltano la partita grazie alla realizzazioni di tre reti. La prima è quella che dà la scintilla alla Seconda Squadra della Vecchia Signora e arriva immediatamente dopo il 2-0. È Marco Da Graca a firmare la rete che riapre la partita. dopo un'annata a secco, l'attaccante italo-portoghese trova una bella conclusione vincente: la volée mancina, fatta partire dal versante centro-sinistro dell'area di rigore, è imprendibile per Alessandro Zanellati. La prima perla stagionale del centravanti è il preludio di una rimonta, concretizzatasi già al termine del primo tempo. Al 43' Lorenzo Anghelè si procura e trasforma un calcio di rigore, che finisce la sua corsa nell'angolino alto alla sinistra dell'estremo difensore della squadra di casa. Il raggiungimento del pareggio non basta alla Next Gen, la quale cerca e trova il definitivo 2-3 con uno dei volti nuovi più attesi: è Christos Papadopoulos a regalare il successo ai bianconeri. Il suo colpo da biliardo mancino chiude Casertana-Juventus U23, che rende effettivi due aspettivi: la conquista dei primi tre punti stagionali e la consapevolezza che il gruppo juventino è immagine e somiglianza di Paolo Montero.