UFFICIALE - Tiago Djaló riparte dal Portogallo: si trasferisce al Porto

UFFICIALE - Tiago Djaló riparte dal Portogallo: si trasferisce al PortoTUTTOmercatoWEB.com
martedì 3 settembre 2024, 08:45Altre notizie
di Matteo Barile
Il difensore classe 2000 si unisce al Porto in prestito secco: l'ufficialità è arrivata attraverso una nota ufficiale apparso sul sito del club lusitano

Dopo il passaggio sfumato alla Roma, si apre una nuova opportunità per Tiago Djaló. Il difensore portoghese si è infatti trasferito al Porto in prestito secco senza diritto od obbligo di riscatto. La conclusione dell'operazione è stata annunciata dal club portoghese, che ha pubblicato il seguente comunicato.

"Il sesto rinforzo dell’FC Porto per la stagione 2024/25 è già campione di Francia e convocato in Nazionale, gioca come difensore centrale, è alto 1,90 metri e arriva all’Invicta in prestito dalla Juventus con contratto senza costi associati – valido fino alla fine della stagione – che comprendeva la Coppa del Mondo per club. Tiago Djaló indosserà la maglia biancoblu numero 3.

Nato ad Amadora il 9 aprile 2000, il giocatore portoghese-guineano ha fatto i suoi primi tocchi di palla all’interno di un padiglione, giocando per il Metralhas, prima di trasferirsi in campo e approdare al Damaiense all’età di 12 anni. L’esperienza vicino casa è stata breve, lo Sporting lo ha ingaggiato e il difensore ha trascorso cinque stagioni ad Alcochete giocando tra le giovanili dello Sporting e le giovanili portoghesi.

Senza tempo né spazio per esordire con l’Alvalade, va in Italia e firma per il Milan nel gennaio 2019. Sei mesi al servizio dell’Under 19 rossonera sono bastati al Lille per sborsare una piccola fortuna e salvare il teenager che ha superato le migliori aspettative in Francia.

Se nella sua prima stagione ai massimi livelli ha giocato 14 partite, raggiunto la finale degli Europei Under 21 ed esordito in Champions League, nella seconda stagione ha scritto la storia partecipando a 24 partite al servizio della Nazionale. squadra responsabile di rompere l’egemonia del Paris Saint-Germain e riconquistare il titolo francese dieci anni dopo".