Il focus Juve su Douglas Luiz, dagli esordi al bianconero

Il focus Juve su Douglas Luiz, dagli esordi al bianconeroTUTTOmercatoWEB.com
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lunedì 1 luglio 2024, 07:20Altre notizie
di Alessio Tufano

Nato a Rio de Janeiro il 9 maggio 1998, Douglas Luiz è un centrocampista dalla dimensione internazionale, capace di affermarsi come uno dei migliori profili del ruolo in Premier League - si legge nel focus dedicato dal sito ufficiale della Juventus al neoacquisto - Insostituibile nel pacchetto centrale di Unai Emery all’Aston Villa, il brasiliano ha colpito gli addetti ai lavori per la sua modernità come interprete della mediana, unendo spiccate doti da interditore a una vena tecnica che gli ha permesso di essere protagonista anche nella metà campo offensiva.

CRESCIUTO NEL VASCO DA GAMA, PARENTESI IN LIGA E RITORNO IN PREMIER
I primi passi significativi, nel percorso di formazione, vengono mossi al Vasco da Gama, dove Douglas arriva a 14 anni; esordio in prima squadra nel 2016, all’età di 18 anni, e 39 presenze complessive con il club brasiliano fino all’estate del 2017. Ad accorgersi di lui è il Manchester City di Guardiola, che lo mette subito sotto contratto, salvo poi girarlo in prestito al Girona, nel quale riesce a collezionare 46 partite nonostante qualche fastidioso infortunio lungo il tragitto spagnolo in Liga. Festeggiati i 21 anni, viene acquistato dall’Aston Villa per la stagione 2019-20. La Premier League calza a pennello con le caratteristiche del brasiliano: ritmi alti, duelli fisici, verticalità, Douglas nel corso di poche stagioni esplode definitivamente. Con l’avvento di coach Emery, la centralità del giocatore assume contorni ancor più marcati: il tecnico spagnolo lo etichetta come insostituibile della mediana, promuovendolo rigorista nel campionato appena concluso. Chiude il 2023-24 con 10 reti totali, mai prima di allora era riuscito a toccare la doppia cifra in una singola stagione. I numeri lasciati in eredità dall’esperienza inglese sono molto positivi: 5 stagioni, 204 gare disputate, 22 gol (di cui 20 in Premier). Ha saputo dire la sua anche nella nazionale verdeoro, prima vincendo l’olimpiade di Tokyo 2021 e poi confermando la propria crescita negli ultimi match con il Brasile, in campo nelle amichevoli contro Messico e Stati Uniti ad inizio giugno.

IL COLLOCAMENTO TATTICO NELLA JUVE
Ora la nuova avventura. Il colpo di mercato di Cristiano Giuntoli non è banale, con la Juventus che trova muscoli e sostanza a centrocampo. Douglas Luiz nei recenti anni ha giocato prettamente in una linea a 2 - spesso con McGinn, ma anche con Tielemans - e questo lo rende pedina fondamentale nell’idea di gioco di Thiago Motta, il quale a Bologna si è affidato spesso alla costruzione a due uomini, per innescare la capacità offensiva dei propri attaccanti.

NUMERI E SKILLS
Come accennato all’inizio, il classe ’98 ha acquisito, soprattutto nel trascorso inglese, grande capacità di attaccare l’area con i tempi giusti; sono parecchi i gol segnati arrivando da dietro, con inserimenti tempestivi in area e lucidità a colpire la porta avversaria. Rigorista (quasi) infallibile, conta un solo errore in questa stagione, al netto di 5 penalty trasformati. Ottimo battitore di piazzati: nel 22/23 è autore di due gol olimpici (direttamente da corner), uno all’Arsenal e l’altro contro il Bolton, e - sempre nella stessa annata - si dimostra un’arma anche su punizione con la rete siglata nella sfida con il Tottenham. Tanti piccoli mattoncini a cui si aggiungono i 10 assist del 2023/24. Trasformista, equilibratore, pilastro carismatico. Non vediamo l’ora di ammirarlo in campo con i colori bianconeri. In bocca al lupo, Douglas. Divertiamoci insieme!